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I tempi sono bui e i dirigenti del Comune di Cerignola assaltano la diligenza comunale

I tempi sono bui e i dirigenti del Comune di Cerignola assaltano la diligenza comunale

La sede del Comune di Cerignola

I dirigenti comunali Izzillo, Amato, Saracino e Mastroserio fanno causa al Comune di Cerignola. Lamentano “abuso di potere dominante”.E ancora: “Illegittima reiterazione di contratti a tempo determinato”. “Violazione dell’accordo quadro europeo”. Vogliono che dal loro incarico di dirigenti ff, siano eliminate le due effe. E pretendono il danno patrimoniale e anche quello morale. Caspita! Non erano, per caso, quei dirigenti che i quattro parolai del GAM volevano fossero sostituiti? Non erano i posti in organico per i quali il Gianna aveva annunciato un avviso pubblico? Chiacchiere, come al solito. I quattro dell’apocalisse… per i nostri poveri uffici comunali… hanno pensato che prevenire è … meglio che curare. In vista di tempi bui, provano a garantirsi le poltrone, a tempo indeterminato. Ad occhio e croce, non credo che la causa sia fondata: tutt’altro. Ma loro ci provano. Mentre DIRIGONO, fanno causa al COMUNE. Il 10 aprile 2013 cominceranno le quattro cause davanti al Giudice del Lavoro di Foggia. Ed il Comune resisterà. La Giunta ha già dato mandato, guarda un po’, alla Avvocatura Comunale. Creando immediatamente una situazione tutt’altro che “simpatica”: dirigenti del Comune fanno causa al Comune ,che si fa assistere da altri dipendenti comunali. Non c’è che dire. Situazione di una limpidezza unica. Io avrei nominato, per resistere, un avvocato esterno alla struttura comunale. Ma io, queste cause, vorrei vincerle. Sicuri che il Gianna voglia la stessa cosa?

Un altro assalto alla diligenza comunale: incarichi, soldi, risarcimenti. Alè, alla carica. Prima che arrivi qualcuno, che li rimetta al loro posto. Giannatempo non è eterno. Pensare al futuro è opportuno!

 

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Franco Metta

Franco Metta
Sono anziano, ma non saggio. Avvocato,spesso incazzato. Politicamente incontrollabile. Tanto che, per non rischiare di essere cacciato,mi sono fatto un Movimento tutto mio. Tiferò Milan, anche in serie B. In tantissimi mi sopportano così bene,che a guardare dall’esterno sembra proprio che mi amino. Ed io me ne sono convinto. Perché uno così dovrebbe tenere un blog? Io non ne ho la più pallida idea. Se lo conoscete,provate a chiederlo a Blasotta. Ma,tranquilli. Tanto non dura… almeno credo... Il blog lo chiamo "il mozzico". Nel mio incerto italiano “il morso”. Doloroso e spietato. Ma anche leggero e accennato,da brividi sulla pelle. Qualcosa che può piacere o meno. Ma a cui non si può restare indifferenti.

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