I libri che liberano le tue emozioni

Forever

Pesta poco il Basilico, se non vuoi che ti faccia male

Dalle tanto decantate ed incredibili virtù a finir sospettato di esser cancerogeno, per il basilico il passo è stato breve. Una doccia fredda per gli estimatori del pesto. Ma tutto è bene quel che finisce bene

Pesta poco il basilico, se non vuoi che ti faccia male

Lo studio sulla valutazione del rischio di genotossicità e cancerogenicità ha affermato che il pesto col basilico potrebbe essere pericoloso per la salute se, e solo se, è consumato tutti i giorni e per lunghi periodi di tempo.

Dalle tanto decantate ed incredibili virtù a finir sospettato di esser cancerogeno, per il basilico il passo è stato breve. Una doccia fredda per gli estimatori del pesto, in particolar modo per i genovesi. Ma tutto è bene quel che finisce bene ed il pesto è stato recentemente assolto dalla grave accusa. La ricerca scientifica ha fatto chiarezza con un lavoro pubblicato in letteratura solo qualche settimana fa. Lo studio sulla valutazione del rischio di genotossicità e cancerogenicità ha affermato che il pesto col basilico potrebbe essere pericoloso per la salute se, e solo se, è consumato tutti i giorni e per lunghi periodi di tempo [1]. Un anno fa, invece, si doveva andare al mercato delle “erbe” col centimetro della sarta in mano per misurare le piantine di basilico. Si sosteneva che bisognava fare attenzione alla piantina di basilico: se fosse stata più bassa di 10 centimetri, poteva contenere un composto pericoloso per la salute, il metileugenolo [2]. Due studi pubblicati in letteratura scientifica [3-4], dai ricercatori del Centro di Biotecnologie di Genova, hanno trovato che con la crescita del basilico oltre i 10 cm, il metileugenolo si trasforma in eugenolo che non è dannoso per la salute [5]. Eppure, fino a qualche mese prima, a leggere le pubblicazioni (quelle scientifiche, ovviamente) sul basilico si restava stupiti della mole di disturbi che potevano trovare giovamento dal suo utilizzo. Ad esempio, in alcuni lavori si suggeriva il consumo di basilico (Prangos ferulacea) come: carminativo, emolliente, tonico per i disturbi gastrointestinali, antimeteorismo, sedativo, anti-infiammatoro, ecc. [6-7]. Inoltre, alcuni Autori esortavano a consumare le foglie di basilico per le malattie gastrointestinali  [8] e le radici per il trattamento della frigidità e il rafforzamento del desiderio sessuale [9]. Tra le altre presunte proprietà del basilico sono da menzionare la rottura del calcolo renale e vescicale e la riduzione del gonfiore della milza [10]. 

Per evitare di prendere per oro tutto quello che luccica, è necessario avere dei punti di riferimento per valutare gli studi. E come già scritto altrove, la “piramide delle evidenze scientifiche” è un’ottima bussola per orientarsi tra le pubblicazioni scientifiche. Tra quest’ultime, quelle di maggior pregio sono gli studi di revisione sistematica e di metanalisi. Per le spezie, purtroppo, non avendo studi di revisione sistematica e di metanalisi, potremmo accontentarci degli studi clinici che ne valutino l'efficacia nel trattamento sui malati. Ed in assenza di tali ricerche non si potrà far altro che riferirsi alle proprietà morfologiche e biosistematiche dei componenti vegetali e agli ipotetici impieghi terapeutici per fornire agli scienziati approcci per condurre studi clinici e farmacologici. Questo è il caso del basilico, per il quale non abbiamo studi nell’uomo, nè tantomeno di revisione sistematica e di metanalisi. E da questo approccio è necessario partire. Quindi, dal punto di vista fitochimico, il basilico è ricco di alcune cumarine, alcaloidi, flavonoidi e terpenoidi [11]. L'esame delle parti aeree e dei semi di basilico ha determinato l'identificazione di 33 composti in olio [12]. Nell'olio essenziale ricavato dalle foglie di basilico sono stati rilevati 39 composti, tra i quali l’αlfa-pinene è in percentuale più elevata [13-14], mentre nelle radici i composti principali sono i monoterpeni, i sesquiterpeni e le cumarine [15-18]. 

Il basilico è una ricca fonte di antiossidanti. In uno studio, gli effetti protettivi e antiossidanti del basilico sono stati superiori rispetto all’ αlfa-tocoferolo (vitamina E) e alla glutatione-S-transferasi (GST) [19]. Questa proprietà antiossidante è direttamente correlata alle cumarine, agli alcaloidi, ai flavonoidi ed ai terpenoidi, ripetutamente riportata in alcuni studi 20].  Inoltre i composti fenolici del basilico confermano le proprietà antiossidanti di questa pianta [19]. In altri  studi, sono state esaminate le proprietà antidiabetiche del basilico per la prima volta, indicando che il trattamento dei ratti diabetici con estratto idroalcolico della radice in dose di 100 mg/kg ha ridotto la glicemia, il colesterolo totale (TC). L'emoglobina glicosilata (HbA1C) e la lipoproteina a bassa densità (LDL) sono anch’esse diminuite notevolmente [21-22]. Inoltre, gli esami istologici hanno mostrato che l'estratto di basilico potrebbe recuperare molte lesioni tissutali, tra cui le lesioni necrotiche, l’atrofia tissutale, ed aumentare le infiltrazioni linfocitiche in alcune regioni e ridurre le lesioni renali di glomerulosclerosi in larga misura nei ratti trattati [21,23]). In altre ricerche, il basilico si è dimostrato efficace sul recupero delle lesioni renali ed epatiche associate al diabete, portando ad un aumento significativo degli indici ematici della funzione epatica come la creatinina, l'alanina amino-transferasi (ALT) e l'aspartato amino-transferasi (AST) [24]. In conclusione, ribadiamo che il basilico, così come altre piante, è tossico se consumato in grandi quantità e per lunghi periodi di tempo. Pertanto, quantità e durata del consumo devono essere determinati dal mondo della ricerca scientifica che opera la valutazione del rischio, così come abbiamo visto in apertura.

Bibliografia

1 . Amer J. Al-Malahmeh, Abdalmajeed M. Al-ajlouni, Sebastiaan Wesseling, Jacques Vervoort, Ivonne M.C.M. Rietjens. Determination and risk assessment of naturally occurring genotoxic and carcinogenic alkenylbenzenes in basil-containing sauce of pesto. Toxicology Reports. Volume 4, 2017, Pages 1–8 

2 . Johnson, J.D., Ryan, M.J., Toft, J.D., II, Graves, S.W., Hejtmancik, M.R., Cunningham, M.L., Herbert, R., and Abdo, K.M. (2000). Two-year toxicity and carcinogenicity study of methyleugenol in F344/N rats and B6C3F(1) mice. J. Agric. Food Chem. 48, 3620-3632.


3 . Miele M, Ledda B, Falugi C, Mazzei M. Methyleugenol and eugenol variation in Ocimum basilicum cv. Genovese gigante grown in greenhouse and in vitro. Boll Soc Ital Biol Sper. 2001 Apr-Jun;77(4-6):43-50. PubMed PMID: 11822201.

4 . Miele M, Dondero R, Ciarallo G, Mazzei M. Methyleugenol in Ocimum basilicum L. Cv. genovese gigante. J Agric Food Chem. 2001 Jan;49(1):517-21. PubMed PMID:11170620.


5 . National Toxicology Program (NTP) (1983). Carcinogenesis Studies of Eugenol (CAS No. 97-53-0) in F344/N Rats and B6C3F Mice (Feed Studies). Technical Report Series No. 223. NIH Publication No. 84-1779. U.S. 1 Department of Health and Human Services, Public Health Service, National Institutes of Health, Research Triangle Park, NC.

6 . ULUBELEN, A., TOPCU, G., TAN, N., OLCAL, S., JOHANSSON, C., UCER, M., BIRMAN, H. & TAMER, S. 1995. Biological-Activities of a Turkish Medicinal Plant, Prangos-Platychlaena. Journal of Ethnopharmacology, 45, 193-197.

7 . BASER, K., ERMIN, N., ADIGUZEL, N. & AYTAC, Z. 1996. Composition of the Essential Oil of Prangos ferulacea (L.) Lindl. Journal of Essential Oil Research, 8, 297-298.

8 . HIROSHI, H., MASAKO, K., YUTAKA, S. & CHOHACHI, K. 1989. Mechanisms of hypoglycemic activity of Aconitan A, a glycan from Aconitum carmichaeli roots. Journal of Ethnopharmacology, 25, 295-304.

9 . BASER, K. H. C., DEMIRCI, B., DEMIRCI, F., BEDIR, E., WEYERSTAHL, P., MARSCHALL, H., DUMAN, H., AYTAC, Z. & HAMANN, M. T. 2000. A new bisabolene derivative from the essential oil of Prangos uechtritzii fruits. Planta Medica, 66, 674-677

10 . MAVI, A., TERZI, Z., OZGEN, U., YILDIRIM, A. & COSKUN, M. 2004. Antioxidant properties of some medicinal plants: Prangos ferulacea (Apiaceae), Sedum sempervivoides (Crassulaceae), Malva neglecta (Malvaceae), Cruciata taurica (Rubiaceae), Rosa pimpinellifolia (Rosaceae), Galium verum subsp. verum (Rubiaceae), Urtica dioica (Urticaceae). Biol Pharm Bull, 27, 702-5.

11 . AYRES, D., TAMM, C., RAPHAEL, R. & SHAMMA, M. 1994. Dictionary of Natural Products, Chapman & Hall.

12 . RAZAVI, S. M. 2012. Chemical Composition and Some Allelopathic Aspects of Essential Oils of (Prangos ferulacea L.) Lindl at Different Stages of Growth. Journal of Agricultural Science and Technology, 14, 349-356.

13 . KUZNETSOVA, G., YUR'EV, Y. N., KUZMINA, L., SENCHENKO, G. & SHAGOVA, L. 1973. Essential oil composition of fruit of some species of Prangos. Rast. Resur., 9, 388-391.

14 . AKHGARA, M., PAHLAVANZADEH-IRANA, S., LOTFI-ANARIB, P. & FAGHIHI-ZARANDIC, A. 2011. Composition of Essential Oils of Fruits and Leaves of Prangos ferulacea (L.) Lindl. Growing Wild in Iran. Trends in Modern Chemistry, 1, 1-4.

15 . SAJJADI, S. E., SHOKOOHINIA, Y. & GHOLAMZADEH, S. 2011. Chemical composition of essential oil of Prangos ferulacea (L.) Lindl. roots. Chemija, 22, 178-180.

16 . SEFIDKON, F., KHAJAVI, M. & MALACKPOUR, B. 1998. Analysis of the Oil of Prangos ferulacea (L.) Lindl. Journal of Essential Oil Research, 10, 81-82.

17 . MASSUMI, M., FAZELI, M., ALAVI, S. & AJANI, Y. 2007. Chemical constituents and antibacterial activity of essential oil of Prangos ferulacea (L.) Lindl. fruits. Iranian Journal of Pharmaceutical Sciences, 3, 171-176.

18 . GHOLAMZADEH, S., BEHBAHANI, M., FATTAHI, A., SAJJADI, S. & SHOKOOHINIA, Y. 2012. Antiviral evaluation of coumarins from Prangos ferulacea L.(Lindl). Research in Pharmaceutical Sciences, 7, S783.

19 . CORUH, N., CELEP, A. G. S. & OZGOKCE, F. 2007. Antioxidant properties of Prangos ferulacea (L.) Lindl., Chaerophyllum macropodum Boiss. and Heracleum persicum Desf. from Apiaceae family used as food in Eastern Anatolia and their inhibitory effects on glutathione-S-transferase. Food Chemistry, 100, 1237-1242.

20 . SAJJADI, S. E. & MEHREGAN, I. 2003. Chemical composition of of the essential oil of Prangos asperula Boiss. subsp. Haussknechtii (Boiss.) Herrnst. et Heyn fruits. Daru, 11, 79-81.

21 . KAFASH-FARKHAD, N., FAROKHI, F., TOGMACHI, A. & SOLTANI-BAND, K. 2012. Hydro-alcoholic extract of the Root of Prangos ferulacea Lindle can improve serum glucose and lipids in alloxan-induceddiabetic rats. Avicenna J Phytomedicine, 2, 1-9.

22 . SOLTANI BAND, K., KAFASH FARKHAD, N., FAROKHI, F. & TOGMECHI, A. 2011. Effects of hydro-alcoholic extract of Prangos ferulacea (L.) Lindle on histopathology of pancreas and diabetes treatment in STZ- induced diabetic rats. Avicenna Journal of Phytomedicine, 2, 31-38.

23 . FAROKHI, F., KAFASH-FARKHAD, N. & ASADI-SAMANI, M. 2013. Preventive effects of hydro-alcoholic extract of Prangos ferulacea (L.) Lindl. on kidney damages of diabetic rats induced by alloxan. Journal of Shahrekord University of Medical Sciences, 14, 72-81

24 . MOKHTARI, M. & MOHAMMADI, J. 2012. The effect of hydroalcoholic extracts of Prangos ferulacea on blood factors of kidney and liver functions in diabetic male wistar rats. Journal of Fasa University of Medical Sciences, 2, 174-180.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

F. Michele Panunzio

F. Michele Panunzio

La prevenzione nutrizionale è la più potente medicina, ma non ama la solitudine. Ancelle le sono tutte le altre discipline mediche. Si accontenta di stare in disparte, ma in cuor suo sa di essere la padrona di casa per accogliere tutti. Non è esclusiva, né ha la puzza sotto il naso. Amo la prevenzione nutrizionale, fu amore a prima vista. Scelsi di fare il medico-igienista, ma anche di laurearmi in nutrizione umana, connubio perfetto per la mia professione. La collettività e l’individuo, il gruppo ed il singolo, i sani ed i malati, la prevenzione nutrizionale è per tutti ed è per sempre. Rispondo alle vostre domande, inviatele a: redazione@ilmattinodifoggia.it

edizione digitale

Insert these parameters on configuration: newsstand_link, newsstand_title

Il nostro network