Monti dauni, l'ululato del "Lupo" è un'opera d'arte

Pur avendo una breve storia alle spalle, il Premio Lupo si conferma evento di punta dei Monti Dauni. Sabato 15 Ottobre, l’Auditorium “Vincenzo D’Alterio” di Alberona ha ospitato la cerimonia di premiazione della sezione pittura del Premio Lupo.  Prima classificata, Raffaella Frisoli con il dipinto “Dream”, seguita dal molisano Michele Inno di Pettoranello con l’opera “Jazz” e dal lucerino Pietro Petti, autore del dipinto “La Fiumara”. Tra i premiati anche Valentina Scarinzi, Leo Papp e la coreana Youjin Noh, a cui è stato assegnato il premio per la partecipazione internazionale, con il suo dipinto “Mattino invernale”. Giudice per il premio del pubblico è stato il popolo di Facebook, chiamato a votare i dipinti in gara con un like, che ha premiato la scultura “Tratturi” di Patrizia Affatato e l’opera “Disperazione” di Donato Di Vittorio. Lo stesso Di Vittorio, 1° flauto al teatro Petruzzelli di Bari, si è esibito in numerosi brani, accompagnando anche la lettura della favola di Cappuccetto Rosso, raccontata questa volta dal punto di vista del lupo. «Tanti dei luoghi rappresentati sono quelli della cultura dei Monti Dauni – ha concluso il primo cittadino di Alberona, Leonardo De Matthaeis, nonché padrone di casa della cerimonia – un bene immateriale che non fa ricchezza, ma misura la civiltà dei popoli».