I libri che liberano le tue emozioni

Un incontro emozionante, dopo tanti anni

Foggia omaggia Ciccio Patino, lui: «Era un fazzoletto di terra, oggi mi sembra una città immensa»

"L'ala che fece volare il Foggia calcio" questa sera alla Sala Fedora del Teatro Giordano per la presentazione del libro che Domenico Carella ha dedicato alla sua vita da campione

«Ritornare a Foggia dopo cinquant'anni è stata un'emozione fortissima. Circolavo in macchina venendo qui e ricordi su ricordi si affollavano nella mia mente...», ha detto l'intramontabile campione accolto in sala, tra gli altri, dal grande capitano rossonero Gianni Pirazzini.

"Ritornare a Foggia dopo cinquant'anni è stata un'emozione fortissima. Circolavo in macchina venendo qui e ricordi su ricordi si affollavano nella mia mente: la città che rammentavo era un fazzoletto di terra e ora invece mi è sembrata immensa, moderna..." Così Ciccio Patino appena ha messo piede nella splendida cornice della Sala Fedora del Teatro Giordano di Foggia. Il ricordo è il tema portante della serata con cui la città, grazie al libro-biografia di Domenico Carella "C1CC1O PATINO. L'ala che fece volare il Foggia" (Il Castello edizioni), ha omaggiato uno degli eroi del calcio foggiano. Oggi Francesco Patino (classe 1935), icona della storia del Foggia calcio, ha fatto ancora una volta palpitare i suoi tifosi, tornando dopo cinquant'anni nella città a cui ha regalato tanti successi.

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