Indagini sono tuttora in corso per risalire all’effettivo detentore della sostanza
14.04.2017 - 14:11
Poiché il luogo del rinvenimento risultava essere accessibile a più persone e risultava impossibile addebitarla ad un unico soggetto, C.G, classe 1990 e M.L., rispettivamente gestore dell’attività commerciale e proprietario dell’interno immobile, venivano denunciati a piede libero
Ben 5 chili tra hashish e marijuana nascosti in un covo ricavato in un'attività commerciale. E' quanto accertato dagli agenti di polizia del Commissariato di Cerignola nel corso di un servizio straordinario realizzato al fine di porre un freno al dilagante fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. In occasione di una di queste perquisizioni, all’interno di un’attività commerciale sita in località Corso Vecchio a Cerignola, in una intercapedine creata ad hoc, gli agenti rinvenivano un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, marijuana e hashish, dal peso complessivo pari a circa 5 chili, parte di essa era già stata suddivisa in dosi mentre la restante parte risultava ancora da suddividere. Insieme alla sostanza si rinveniva anche diverso materiale per il confezionamento, composto da coltelli, buste di plastica e un bilancino di precisione. Poiché il luogo del rinvenimento risultava essere accessibile a più persone e risultava impossibile addebitarla ad un unico soggetto, C.G, classe 1990 e M.L., rispettivamente gestore dell’attività commerciale e proprietario dell’interno immobile, venivano denunciati a piede libero per detenzione a fini di spaccio d’ingente quantitativo di sostanze stupefacenti. Indagini sono tuttora in corso per risalire all’effettivo detentore della sostanza.
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