Mongiello: «Il Foggia entusiasta di festeggiare la promozione in serie B con i detenuti»

«Quelle che ho trascorso sono state due ore caratterizzate da grande umanità e serenità, benché in un luogo che resta di sofferenza e disagio per le condizioni in cui si trovano a vivere sia gli ospiti che tutto il personale a servizio dei detenuti, inferiori di 200 unità rispetto alle 576 persone ospitate, e ciò nonostante impeccabili nel loro impegno che intendo elogiare». Così la parlamentare foggiana Pd Colomba Mongiello riassume la sua visita al carcere di Foggia, alla vigilia di Pasqua. «La cosa che mi ha soprattutto colpito è la pulizia delle celle sia maschili che femminili: in queste ultimi poi ho apprezzato molto gli addobbi della Pasqua e, in particolare, una cella tutta colorata che ospita una detenuta mamma di un bambino bellissimo. Ciò che mi ha negativamente impressionato, invece, sono state le docce: due solamente, nelle condizioni che lascio immaginare, per oltre 500 detenuti. Di questo, come degli altri disagi, compresa l'assenza di un efficiente servizio di sorveglianza, abbiamo più volte interrogato il Ministro della Giustizia e torneremo a farlo perché non è possibile che, oltre al sovraffollamento, il carcere di Foggia patisca di queste ferite alla dignità delle persone», dice la Mongiello che, infine, rileva una nota di colore: Tutti i detenuti mi hanno accolto con la maglia rossonera del Foggia, manifestando il loro sostegno alla squadra di calcio. Per questo ho chiesto al Foggia Calcio di far visita con i giocatori al carcere di Foggia, condividendo con loro l'agognata promozione in serie B. Un'iniziativa accolta con entusiasmo dal presidente del Foggia Calcio, Lucio Fares, che onorerà l'impegno dopo la promozione della squadra".