La curiosità
12.03.2019 - 01:27
Il momento conviviale con Salvini, presso i "Giardini Venusio", alle porte della Città dei Sassi, è stato organizzato per sostenere i candidati della Lega nella campagna elettorale delle regionali del 24 marzo prossimo. Chi c'era? Cosa hanno mangiato? Quanto hanno pagato?
Il ministro è arrivato intorno alle 22.30, accompagnato dal senatore lucano della Lega Pasquale Pepe e da altri esponenti del partito in Basilicata. C'era anche un gruppo di pugliesi: il segretario regionale della Lega in Puglia, nonché consigliere regionale, Andrea Caroppo; l'avvocato Pino Monaco, vicesegretario provinciale della Lega di Bari, esperto di diritto sportivo calcistico; Fabrizio Tatarella, della fondazione Tatarella (intitolata allo zio Pinuccio, che fu Ministro alle Poste nel governo di Berlusconi con la Lega ed ebbe come sottosegretario il leghista Antonio Marano, originario di Rocchetta Sant'Antonio, in provincia di Foggia); il presidente dell'Osservatorio nazionale per la verità storica sugli "Anni di piombo", Potito Perruggini, nipote di Giuseppe Ciotta, il poliziotto originario di Ascoli Satriano, di cui proprio oggi ricorre l'uccisione a Torino da parte dei terroristi.
LA CENA
Cos'hanno mangiato i circa 300 ospiti della cena con Salvini, che hanno pagato 40 euro a testa? Ecco il menù: Lingotto di Black Cod in Crosta, Salsa Parmantier e Clorofilla di Piselli; poi Risotto mantecato con nate di crostacei, Lemon Grass Lampone disidratato, Eliconi stracotti d'agnello, cardi mollica fritta; cosciotto di vitello in bellavista, contorni; a chiudere mosaico di frutta con rocher. Il tutto innaffiato con dell'ottimo aglianico e dei vini della casa.
Salvini ha poi chiuso la serata intorno a mezzanotte e mezza con un breve intervento
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