I libri che liberano le tue emozioni

Debutto senza risultato per la nuova formazione rossoblù

Il Potenza si arrende ai rigori ed è fuori dalla Coppa Italia

Buon calcio e gran sostegno dalla tifoseria, ma non basta. Il Fulgor Molfetta è corsaro al Viviani e vince dal dischetto

Il Potenza si arrende ai rigori ed è fuori dalla Coppa Italia

POTENZA - I rossoblù non hanno cominciato nel migliore dei modi la stagione e nonostante le aspettative di inizio partita la formazione lucana ha dovuto arrendersi ai calci di rigore contro il Fulgor Molfetta. La sconfitta sancisce l’uscita anticipata dalla coppa Italia (che oltre al campionato poteva rappresentare un obbiettivo fattibile per la formazione lucana). Una sconfitta, questa, che lascia l’amaro in bocca soprattutto ai tifosi, perché i presupposti per fare bene c’erano tutti, soprattutto davanti a un Viviani che difficilmente negli ultimi anni è stato così pieno per una partita di coppa Italia: erano infatti circa 1.800 gli spettatori che hanno sostenuto fino alla fine la squadra.
Il match è stato giocato bene dal punto di vista tattico dal Potenza che nel primo tempo non ha concesso nulla alla formazione ospite. Ma la squadra di casa non è riuscita a passare in vantaggio, grazie anche all’organizzazione difensiva dei pugliesi chiudendo il primo tempo sullo zero a zero. Nel secondo tempo il Potenza ha continuato a esprimere un bel gioco soprattutto sulle fasce e ha trovato il vantaggio su calcio di rigore con Guaita al 29esimo. Il vantaggio dei rossoblù però è durato poco più di tre minuti, perché alla prima azione pericolosa il Molfetta ha trovato il pareggio con Cesareo che, grazie a un cross e a una incertezza difensiva, si è ritrovato a tu per tu con Di Franco che non ha potuto nulla.
Pareggio inaspettato che, però, non ha cambiato l’atteggiamento del Potenza. La squadra ha reagito subito, tornando a dominare il gioco. E dopo un paio di occasioni sprecate, il vantaggio è arrivato al 38esimo grazie al tap-in di Schisciano, bravissimo a fiondarsi per primo sulla respinta di Lollo al tiro di Esposito. Sul due a uno e con poco più di cinque minuti da giocare, il Potenza sembrava non potersi fare sfuggire la vittoria e, invece, un tiro da 30 metri di Tenneriello appena entrato ha sorpreso Di Franco che respinge male. Ne approfitta Don Vito, che era nel posto giusto al momento giusto. La partita dunque si è conclusa sul due a due. I calci di rigore hanno stabilito chi potrà passare il turno. Dal dischetto il primo rigore viene sbagliato da capitan Esposito, mentre i pugliesi sono perfetti in tutti e cinque i rigori, condannando il Potenza a un’uscita prematura e inaspettata. La sconfitta però non è stata colta male dai tifosi presenti che, nonostante l’eliminazione, hanno sostenuto la squadra anche a fine partita, forse consapevoli del fatto che il Potenza ha giocato una buona gara e che bisognerà attendere un po' prima di vedere la squadra al top della forma.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Insert these parameters on configuration: newsstand_link, newsstand_title

Il nostro network