I libri che liberano le tue emozioni

Il libro inchiesta sulle misteriose morti di Enrico Mattei, Pier Paolo Pasolini e Mauro De Mauro delle edizioni Il Castello

VelEni di Fabio Amendolara appassiona Palazzo San Gervasio

Dopo i saluti dell'assessore Luca Festino, il giornalista d'inchiesta incalzato dall'avvocato Cicoria ha appassionato la platea. Evento organizzato dal presidente della Biblioteca Comunale Joseph & Mary Agostine, Salvatore Sotera

A Palazzo San Gervasio passione per VelEni di Fabio Amendolara

La presentazione di VelEni a Palazzo San Gervasio

PALAZZO SAN GERVASIO - A due anni dalla pubblicazione di VeleEni, il giornalista lucano Fabio Amendolara continua ad essere “precettato” per la presentazione del suo ultimo libro. Salvatore Sotera, giovanissimo Presidente del Cda della Biblioteca Comunale Joseph & Mary Agostine - prima biblioteca digitale della Basilicata che effettua gratuitamente il digital lending – ha voluto fortemente la presenza di Amendolara a Palazzo San Gervasio per raccontare, in prima persona, di petrolio, di misteri italiani e di fatti che hanno cambiato i destini del nostro Paese.
L’evento è stato organizzato lo scorso 16 febbraio e si è celebrato davanti ad un pubblico particolarmente attento ed interessato.
Al tavolo dei relatori l’Assessore alla Cultura del Comune di Palazzo San Gervasio Luca Festino, che ha proposto una visione personale dello scritto, e l’avvocato Gervasio Cicoria, che ha moderato l’incontro richiamando il contesto internazionale in cui si ebbero a svolgere i fatti narrati dal giornalista.
Gli eventi tragici delle morti dell’allora Presidente dell’Eni Enrico Mattei, dello scrittore Pier Paolo Pasolini e del giornalista Mauro De Mauro, nella ricostruzione dell’indagine giornalistica, intrecciano la trama di un vero e proprio depistaggio di Stato, tutt’oggi non ancora completamente delineato, che ha incrociato l’azione politica dell’allora Presidente del Consiglio Emilio Colombo, uno dei personaggi chiave nella storia lucana del dopoguerra. Sullo sfondo gli anni del boom economico, in cui l’Italia economica, frettolosa di trovare una propria autonoma collocazione tra le grandi potenze, ebbe a confrontarsi con l’Italia politica, tutta protesa a dirigere l’economia della ricostruzione post bellica.
Al di là dell’indagine giornalistica, sapientemente coniugata all’indagine storiografica ed economica, ha particolarmente colpito il “percorso” che l’autore di VelEni ha tenacemente seguito nella ricerca di una “verità” ancora sospesa e che lo ha condotto, per la prima volta, alla consultazione di fascicoli, fino a poco tempo prima, secretati.
Inevitabile qualche riflessione più profonda. La ricerca della verità della storia si muove in uno “spazio pubblico” che non giustifica, però, il presunto monopolio dello Stato nell’interpretazione storica, neppure per garantire la pace civile o la crescita economica. Non è compito dello Stato stabilire o attutire verità o falsità storiche né tantomeno direzionarle perché questo significherebbe voler disporre del potere della conoscenza e delle possibilità ad esse connesse. Con la conseguenza, nel contesto delle organizzazioni sociali, di un inquinamento dei rapporti democratici.
L’opposta prospettiva tra verità sospese e verità ricercate ha portato a riflettere sulla essenza stessa di “organizzazione politica” delineata secondo la dialettica tra autorità e libertà.
La piacevolissima discussione che ne è seguita ha offerto l’occasione per argomentare sull’importanza delle fonti di indagine e sulla loro valenza nell’ambito di un qualsiasi percorso di ricerca che proponga una narrazione magari parallela rispetto a quella “storica” purché supportata da adeguati elementi documentali.
Come può sopravvivere una democrazia? Ogni uomo, presto o tardi, questa domanda se la pone. Sicuramente tutelando la possibilità sempre e comunque di ricercare e di elaborare la verità che equivale a tutelare la funzione della opinione. Un libro come VelEni porta a questa risposta. Per i lettori curiosi: il libro VelEni è acquistabile on line sul sito www.ilcastelloedizioni.it.

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