regione basilicata
06.11.2022 - 11:49
da sinistra Coviello e Quarto
“Dopo il Consiglio di venerdì riteniamo doveroso aprire una verifica nella maggioranza. Urge chiarire il perimetro della coalizione di Centrodestra e capire se qualche esponente della maggioranza stia avallando una operazione politica finalizzata a portare Italia Viva nell’attuale maggioranza regionale”. È quanto hanno sollecitato ieri in una nota congiunta i consiglieri regionali della Lega Giovanni Vizziello e Massimo Zullino, dopo quanto accaduto nella seduta del Consiglio regionale di venerdì scorso, con l’appoggio dato al Centrodestra da parte dei consiglieri regionali di Italia Viva, Luca Braia e Mario Polese”. È stata condotta una operazione inciucio generando il sostegno di Braia e Polese a nostro danno – spiegano i consiglieri regionali -. È stata una operazione evidente, non più sotterranea. Chiediamo agli alleati, ed in particolare a Fratelli d’Italia, se abbia deciso di avallare tale operazione politica attraverso i suoi esponenti in Consiglio Regionale, Tommaso Coviello e Piergiorgio Quarto. Chiediamo ai partiti della coalizione di definire il perimetro di questa maggioranza per capire con chi e come dobbiamo andare avanti. Tale verifica va fatta subito”
In casa FdI Basilicata non si è fatta attendere la replica di Coviello e Quarto:
"I pirandelliani colleghi consiglieri Zullino e Vizziello, che si professano di maggioranza, da personaggi in cerca di autore hanno finalmente gettato la maschera denunciando addirittura di aver subito un danno: più che l'odierno perimetro della maggioranza occorre stabilire in quale misura loro abbiano fino ad oggi tentato di tenere sotto scacco il centrodestra a sostegno del presidente Bardi. Bisognerebbe comprendere il loro perimetro di azione, se autonomo o di partito. Zullino è il vicesegretario regionale della Lega, pertanto, porta avanti una battaglia di partito o rivendica la posizione creata in tandem con il suo scudiero Vizziello?", lo affermano in una nota i consiglieri regionali di FdI Basilicata Tommaso Coviello e Piergiorgio Quarto. "Non accettiamo lezioni di stile - proseguono Quarto e Coviello - da parte di chi ha fatto un utilizzo disinvolto della presidenza della Quarta Commissione e che alle ultime elezioni politiche ha giocato una partita tutta propria e soprattutto diversa rispetto a quella del proprio partito e del centrodestra, i numeri della consultazione elettorale, infatti, non mentono e sono di facile lettura. Non rispondiamo per le decisioni autonome dei colleghi consiglieri di Italia Viva. Il dato politico evidente ed inconfutabile è che questi ultimi, però, hanno messo in luce e fatto uscire allo scoperto il modus operandi di chi in maniera scomposta giocava sempre sul filo del fuorigioco e che oggi parla di inciucio. Sulla surroga non ci sono distinzioni di merito nelle quali fare distinguo. Fratelli d'Italia - concludono gli esponenti Quarto e Coviello - va avanti nel segno della coerenza come già dimostrato in passato a Potenza con la giunta De Luca ed ha le idee chiare sull'azione politica da mettere in campo".
edizione digitale
Il nostro network
DREAMLAND PUBLISHING Ltd, - VAT GB179523965
Powered by Miles 33