Lega, lo strappo di Zullino e Vizziello. Pepe: «Non ne sentiremo la mancanza»

"Il clima nella Lega lucana è perfetto e noi andiamo avanti. Le fuoriuscite sono una questione vecchia e sepolta. Non ne sentiremo la mancanza. La cosa è già archiviata, visto che i due consiglieri regionali hanno lasciato la Lega il 17 novembre scorso, a loro dire perché non hanno condiviso l'azione del governo regionale". Così Pasquale Pepe, neocommissario della Lega in Basilicata interpellato dall'ANSA sul nuovo gruppo formato da due ex consiglieri leghisti, Massimo Zullino e Giovanni Vizziello nel Consiglio regionale lucano. Pepe, quindi, nega che nel suo partito ci sia un dissenso interno rispetto alla gestione, ipotizzando che lo 'strappo' dei due consiglieri nasca da "una situazione di aspettative egoistiche personali" e aggiungendo che "magari chi va via rappresenta una zavorra". Convinto infine che non ci sia alcun effetto domino innescato dal Comitato del nord creato in Lombardia da Umberto Bossi, Pepe sottolinea che "la Lega è l'unico partito che celebra congressi, discute e vota" e che "alle ultime politiche in Basilicata la Lega ha preso l'8,9%, a quelle precedenti aveva il 6%, quindi sta crescendo".