Banchetti e sedi istituzionali, Smaldone non ci sta: "Mancanza di rispetto, cosa ne pensa Salvini?"

 Il consigliere Smaldone

"Potrebbe sembrare una conviviale Pasquetta in campagna e invece sono le eloquenti immagini apprese dalla stampa dei banchetti organizzati nelle sale dei palazzi istituzionali che rendono l'idea di come il sindaco Guarente abbia declinato il concetto di cosa pubblica che all'occorrenza diventa anche casa pubblica, soggiorno per l'esattezza", è quanto afferma il consigliere comunale di Potenza, Pierluigi Smaldone, raggiunto telefonicamente dalla redazione de il Mattino. "Emerge uno spaccato - rimarca Smaldone - assai deludente aggravato da una totale mancanza di rispetto verso la comunità e verso migliaia di cittadini che quotidianamente si scontrano con il pressappochismo e l'inconsistenza amministrativa di questa classe politica che, è il caso di ricordarlo, non è mai stata all'altezza del ruolo e del luogo e lascerà una città capoluogo ben peggiore di come è stata loro consegnata nel 2019".

Smaldone non ha dubbi: "Fuori dai palazzi c'è una comunità che fa i conti con le inefficienze del trasporto pubblico, con un manto stradale ridotto ai minimi termini, con le barriere architettoniche, con i numerosi disagi di contrade e periferie, con gli esorbitanti costi delle mense scolastiche e altre clamorose miopie che hanno reso Potenza una città assolutamente non a misura di bambino, adolescente o anziano". Infine una riflessione: "I potentini ormai hanno una ben chiara idea del metodo e del garbo non istituzionale, una domanda è lecita: cosa ne pensa il vicepremier e ministro nonchè leader della Lega Nord, Matteo Salvini?", conclude l'esponente della minoranza.