Classe energetica: con la nuova direttiva Ue un terzo delle case italiane è fuori mercato
La proposta della Commissione Ue fa discutere: dal 2027 gli edifici pubblici che appartengono alla classe energetica più bassa (la ‘G’), dovranno passare a quella immediatamente superiore (la ‘F’), per arrivare alla ‘E’ entro il 2030. Gli edifici con classe ‘G’ saranno fuori dal mercato, anche se con delle esenzioni. In Italia, la percentuale di immobili appartenenti alla classe energetica G è ancora la maggiore: circa un terzo degli edifici residenziali