Omicidio Del Grosso: ucciso per una truffa, due fermi

«Per quel che riguarda il movente - spiega il Capitano Cleto Bucci - Menna e Ciocca avevano compiuto una truffa ai danni di una ditta che produce concimi nella zona del beneventano. Avevano organizzato un trasporto di questo materiale organico utilizzando alcuni autoarticolati messi a disposizione dalla vittima. Ovviamente smascherata la truffa i mezzi erano stati sequestrati e del Grosso era risultato anche tra gli indagati. Quindi lo stesso pretendeva dai due una sorta di risarcimento danni, quantificata in 10mila euro, che né Menna né tanto meno Ciocca volavano restituirgli. Questo aveva creato un deterioramento dei rapporti tra i tre sfociato nell'uccisione la sera del 16 gennaio».