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L’omicidio avvenne nell’agosto del 2015

Non sparò per uccidere, “graziato” agricoltore di Castelluccio Valmaggiore

I giudici accolgono la tesi difensiva dell’avvocato Gianluca Ursitti: Michele Marchese fece fuoco al buio, senza poter vedere, contro il cerignolano Antonio Diciomma, uno dei tre malviventi introdottisi nel suo fondo agricolo.

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I carabinieri sul luogo dell'omicidio commesso nell'agosto del 2015

Con il riconoscimento dell'omicidio colposo, la pena di un anno all'imputato è stata sospesa con la condizionale, rispetto ai dieci anni per omicidio volontario chiesti dall'accusa. Una decisione, quella dei giudici di Foggia, destinata a fare testo nel controverso dibattito politico-legislativo sulla legittima difesa. Leggi tutto

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