Nella "Serenissima" c'è molto della nostra arte

Siponto e i suoi "pezzi" di Storia... trafugati a Venezia

Aldo Carleo (Archeoclub) ne ricostruisce le vicende

Antonio Blasotta

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30.11.2012 - 12:29

Aldo Caroleo, Archeoclub Siponto (Ph. manfredonia24.net)

Come Siponto fu depredata lo si apprende da due notizie storiche: - la prima ce la fornisce il Sarnelli nella sua “Cronologia dé Vescovi e Arcivescovi Sipontini) del 1680: “…Ferdinando Re di Napoli impegnò Manfredonia a’ Veneziani, li quali l’impoverirono dè marmi molto preggiati dè quali questa città fu molto ricca……e li adoperarono in San Marco in Vinegia”.

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