Botta e risposta
11.05.2018 - 11:58
Michele D'Alba e Paolo Telesforo, proprietari del Don Uva
«Standard di cura e assistenza elevati, prestazioni erogate aumentate, lavoratori regolarmente retribuiti secondo le spettanze contrattualizzate: sono solo un brutto ricordo, ormai, le fasi drammatiche dei licenziamenti, degli stipendi non pagati e dei fallimenti evitati per grazia ricevuta…», replica la proprietà del "Don Uva" ai pentastellati che hanno chiesto a Emiliano e ai Ministeri competenti lumi sul piano industriale. Leggi tutto
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