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Diversi i sequestri eseguiti su conti riconducibili alla Divina Provvidenza, anche uno di 27 milioni intestato alla casa di cura

Crac Divina Provvidenza: 10 arresti, coinvolti foggiani

Accusa di associazione a delinquere e sequestri per 27 milioni di euro, per un’indagine su un buco da 500 milioni. Nell’indagine anche il Don Uva di Bisceglie – che gestisce anche gli ospedali di Foggia e Potenza – ammesso all’amministrazione straordinaria a fine 2013.

Crac  Divina Provvidenza: 10 arresti, coinvolti foggiani

Tra i destinatari del provvedimento di arresto della Procura di Trani anche  Angelo Belsito, Dario Rizzi, Rocco Di Terlizzi, Antonio Battiante. Secondo quanto si apprende la richiesta è già stata notificata in Parlamento. Gli arresti vengono eseguiti sulla base di un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica. Le indagini riguardano un crac da 500 milioni di euro circa subito dalla Congregazione Ancelle Divina Provvidenza, con sedi a Bisceglie, Foggia e Potenza, oggi in amministrazione straordinaria

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