Un momento della presentazione del libro di Pirazzini
"Ringrazio tutti voi perché mi avete voluto onorare della vostra presenza;" ha detto Pirazzini visibilmente commosso "In questo momento voglio ricordare quei compagni che non ci sono piú, da Saltutti a Rognoni, da Nocera a Valadé, al povero Re Cecconi perché anche loro hanno fatto parte della mia storia. Son venuto a Foggia per sbaglio perché un mio compagno di Ravenna non superó le visite mediche e praticamente questa cittá é diventata la mia cittá". Un libro importante con molte illustrazioni e foto che come ha detto l'editore Antonio Blasotta non puó mancare nella libreria dei foggiani affinché possa arrivare alle nuove generazioni e contribuire a conoscere la storia della nostra cittá attraverso i propri uomini migliori.
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