Tutte le notizie aggiornate su Enichem

Luigi Paolo Inglese

Sabato 8 Luglio, ore 20.30 presso la Spiaggia Catello

Manfredonia, assemblea pubblica sulla bonifica del sito SIN Ex Enichem: quale futuro ci aspetta?

Quali sono gli effetti dei veleni di Enichem sulla popolazione oggi? A che punto è la bonifica? I cittadini invocano chiarezza e trasparenza, difendono la propria salute, vogliono realizzare una sorveglianza partecipata dell'intera cittadinanza

Quali sono gli effetti degli incidenti e dei veleni di Enichem sulla popolazione oggi? A che punto è la bonifica? Partendo dai risultati dello studio epidemiologico sugli effetti dell'arsenico e dell'inquinamento di Enichem sulla popolazione costruiremo un ragionamento collettivo su come procedere ...

Antonio Blasotta

Almanaccodauno

Oggi, 3 Giugno 2011, esce "Di fabbrica si muore": i trent'anni di arsenico Enichem che avvelenarono Manfredonia

I fatti raccontati riguardano la vita in fabbrica e le morti per l'allora ANIC – SCD: un'inquietante storia che finì per oltre 5 anni in tribunale e che fece guadagnare alla città adriatica il triste appellativo di «Seveso del Sud»

I fatti e i misfatti di Enichem a Manfredonia vennero raccolti e pubblicati il 3 giugno del 2011 nel libro "Di fabbrica si muore. La storia come tante di Nicola Lovecchio, morto di tumore al petrolchimico di Manfredonia", di Alessandro Langiu e Maurizio Portaluru, Nanni Editore (San Cesareo di ...

Antonio Blasotta

Almanacco dauno

Oggi, 9 aprile 1997, muore Nicola Lovecchio: prima vittima dell'inquinamento Enichem a Manfredonia

Un investimento per 30 miliardi di lire per produrre 1000 tonnellate al giorno di ammoniaca, con l'assorbimento di 400 milioni di metri cubi di metano l’anno, dando lavoro a circa 500 persone.

Oggi, 9 Aprile del 1997, Nicola Lovecchio, operaio del magazzino insacco dell'Anic Enichem di Manfredonia, muore per neoplasia polmonare. Fu il primo a denunciare i gravi danni alla salute dei dipendenti* (dall'Agenda 2014 della Fondazione Banca del Monte di Foggia. Progetto editoriale: ...

Silvio Cavicchia

L’ENICHEM, L’AMBIENTE, LA SALUTE E LO SVILUPPO A MANFREDONIA

La questione Enichem non è morta

Non bisogna mai dimenticare che chi ha potere e comanda nei partiti, nelle istituzioni, nel territorio, ha sempre le maggiori responsabilità.

L’ENICHEM, L’AMBIENTE, LA SALUTE E LO SVILUPPO A MANFREDONIA la questione Enichem non è morta. Essa è viva in tutta la sua negatività sia nei effetti materiali di inquinamento e di degrado sull’ambiente e sulla salute dei manfredoniani che nelle conseguenze sulla psicologia sociale e ...

Francesco Salvemini

Tutela del territorio e questione impianto Energas/Q8: Bianca Lancia prende posizione

L'associazione "Bianca Lancia" chiede che la questione Energas/Q8 diventi politica e non solo tecnica.

La storica associazione delle donne sipontine prende una netta e determinata posizione sulla questione esplosiva del mega impianto di gas di petrolio liquefatto che l'Energas/Q8 spera di poter installare nel territorio sipontino.

A ridosso delle elezioni amministrative la questione dell'impianto che l'Energas/Q8 vuole installare nel territorio sipontini diventa sempre più scotante. A prendere una netta e chiara posizione, questa volta ed ancora una volta a tutela della preservazione dell'ambiente, sono le ...

Antonio Blasotta

ALMANACCO DAUNO

Oggi, 4 marzo 1998, nasce il Contratto d'area di Manfredonia per "risarcire"i danni dell'Enichem

Il 5 ottobre 2007 il giudice monocratico del Tribunale di Manfredonia assolve 10 dirigenti Enichem e due medici "perché il fatto non sussiste”. Il P.M. Lidia, Lidia Giorgio, aveva chiesto la condanna di 8 dei 12 imputati per disastro colposo.

Oggi, 4 Marzo del 1998, viene firmato il Contratto d'area di Manfredonia: dovrà reinventare l'industria locale dopo la chiusura dell'Enichem. Sul territorio piove il più massiccio investimento pubblico mai ricevuto da tutta la Puglia*. (dall'Agenda 2014 della Fondazione Banca ...

Francesco Salvemini

Venerdì 27 e sabato 28 marzo dalle ore diciotto in Piazza del Popolo

Mega deposito di GPL Energas, inizia la lotta: sit-in a Manfredonia

Un investimento privato pari a 60 milioni di euro circa potrebbe mettere a rischio la sicurezza ambientale del territorio sipontino.

E' sorto negli utlimi mesi un serrato dibattito circa la realizzazione di un deposito costiero di GPL della Energas/Q8 costituito da 12 serbatoi con capacità complessiva di 60.000 mc e del gasdotto connesso avente una lunghezza di 10 Km che collega il deposito ed il pontile ...