Tutte le notizie aggiornate su omicidio angelo notarangelo

Tatiana Bellizzi

Indagini in corso da parte dei carabinieri del Reparto Operativo di Foggia

Agguato a Vieste: il fratello del boss ucciso con quattro fucilate

Nel corso della notte i carabinieri hanno ascoltato numerose persone tra parenti ed amici della vittima, nonché hanno eseguito perquisizioni tra i vari soggetti legati alla criminalità organizzata viestane. Pare - secondo alcune indiscrezioni - che siano stati effettuati esami dello stub, per verificare la presenza di polvere da sparo su indumenti e mani a esponenti del clan rivale.

Era solo in auto alla guida della sua Fiat Punto. Aveva, da pochi istanti parcheggiato il veicolo, e stava per rincasare quando è stato raggiunto da quattro fucilate alla spalla e al volto. Ecco come si è consumato l’ennesimo agguato di mafia avvenuto ieri sera a Vieste, contro Onofrio Notarangelo, ...

Tatiana Bellizzi

I militari del Reparto Operativo hanno effettuato un solo esame dello stub ad un pregiudicato garganico

Omicidio Notarangelo, il movente: possibile ascesa al potere all'interno del clan

A Vieste giungono i rinforzi mediante l'impiego di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, di reparti dell'Arma dei Carabinieri e di reparti dell'Antiterrorismo Pronto Impiego della Guardia di Finanza.

Proseguono senza sosta le indagini per far luce sull'uccisione del boss Angelo Notarangelo crivellato di colpi d'arma da fuoco lunedì mattina a Vieste. Tra gli investigatori sono sempre più convinti che il movente vada ascritto in una sorta di ascesa al potere all'interno dello stesso clan. ...

Tatiana Bellizzi

Non luogo a procedere per il boss Angelo Notarangelo ucciso lo scorso 26 gennaio

Sentenza "Tre Moschettieri": a Vieste non c'è mafia

Condannato a sei anni di reclusione il cugino del capo clan: Luigi Notarangelo; cinque anni di carcere rispettivamente per Girolamo Perna ed il fratello Giuseppe Notarangelo. I giudici della II sezione Penale del Tribunale di Foggia non hanno riconosciuto l'aggravante dell'articolo sette, ovvero l'aggravante del metodo mafioso.

Non c'è mafia a Vieste. A dirlo è la sentenza emessa poco fa nell'ambito del processo “I Tre Moschettieri” quello che vedeva alla sbarra degli imputati l'accusa di estorsione continuata il boss Angelo Notarangelo e i suoi fedelissimi. Condannato a sei anni di reclusione il cugino del capo ...

Tatiana Bellizzi

E’ l'esito dell’autopsia eseguita dallo staff dell’istituto di Medicina Legale di Foggia

Omicidio Notarangelo: il boss ucciso da otto proiettili

Secondo quanto emerso dall’esame sono stati otto i proiettili di varie armi che hanno raggiunto il corpo dell’uomo: tre alla testa, tre alle spalle e due al fianco. Quattro le armi utilizzate dai killer anche se solo tre quelle che hanno raggiunto Notarangelo: la pistola calibro 9x21, la calibro 40 e un fucile calibro 5.56.

Otto proiettili ancora trattenuti nel corpo senza vita di Angelo Notarangelo, il boss ritenuto al vertice della criminalità organizzata ucciso due giorni fa in località Gattarella. E’ l'esito dell’autopsia eseguita all’istituto di Medicina Legale di Foggia e terminata nella tarda ora di ...

Tatiana Bellizzi

Non sono stati effettuati esami dello stub ma sono stati ascoltati una quindicina di familiari

Omicidio Cintaridd: stamattina l'autopsia sul cadavere del boss

Sul luogo dell'agguato sono stati repertati 7 bossoli di una pistola calibro 9x21, 8 bossoli di una pistola calibro 40, due borre di un fucile calibro 12 ed un bossolo di un fucile d'assalto (tipo mitra ndr) calibro 5,56.

Mentre sul luogo dell'agguato qualcuno ha lasciato un mazzo di fiori, a Foggia, presso l'obitorio degli Ospedali Riuniti, è in corso di svolgimento l'autopsia sul cadavere di Angelo Notarangelo, il boss della criminalità organizzata viestana crivellato di colpi ieri mattina in località ...

Tatiana Bellizzi

Freddato con venti colpi d'arma da fuoco al torace e al volto

Omicidio Notarangelo: ascoltati i familiari ma non ci sono indagati

Non sono stati effettuati esami dello stub quindi, per il momento, non ci sarebbero sospettati. Anche la perquisizione del suv non ha sortito indizi. Cintaridd non era armato questo perchè – dicono gli inquirenti – non temeva per la sua vita. La perquisizione è stata estesa anche a casa dell'uomo ma non sono state ritrovate né armi né droga.

Venti (o forse più) colpi d'arma da fuoco per sfigurarlo in volto. Per renderlo irriconoscibile. Porta la firma della mafia l'omicidio di Angelo Notarangelo, alias “Cintaridd”, il boss della criminalità organizzata viestana freddato stamani in località Gattarella a pochi chilometri ...