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Sconcertato il Comandante Provinciale dell'Arma dei Carabinieri

Biccari, maestre violente: il Colonnello Aquilio, « I bambini subivano tirate di orecchie, schiaffi e bacchettate»

«I carabinieri di Biccari avevano già percepito alcune anomalie all’interno di queste classi, in virtù del fatto che molti genitori avevano trasferito gli alunni in altre sezioni o in altre scuole di paesi vicini»

«Stiamo parlando di bambini di nove, dieci anni che nel concreto subivano tirate di orecchie, schiaffi bacchettate. Speriamo che questa prima denuncia possa essere da traino ad altre vittime, che ora si convincano a denunciare o a rappresentare situazioni anomale che hanno riscontrato  riscontrato tra le mura domestiche».

«Per ora quattro sono in  bambini che noi riteniamo essere vittime degli atteggiamento violenti di queste quattro maestre. I carabinieri di Biccari avevano già recepito alcune anomali e all’interno di queste classi, in virtù del fatto che molti genitori avevano trasferito molti alunni in altre sezioni o in altre scuole di paesi vicini».  E' sconcertato il Colonnello dei Carabinieri, Marco Aquilio, nel commentare la notizia che ha portato all'arresto di 4 maestre dell'istituto comprensivo  "Paolo Roseti" di Biccari, raggiunte da una ordinanza di custodia cautelare perché accusate di violenze nei confronti dei piccoli alunni. «Le investigazioni sono partite negli ultimi mesi del 2016  con l’acquisizione delle informazioni e soprattutto abbiamo raccolto la denuncia presentata da un genitore di un piccolo studente. Le indagini hanno poi dimostrato in maniera inequivocabile che queste quattro insegnanti utilizzavano metodi violenti sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista psicologico. Stiamo parlando di bambini di nove-dieci anni che nel concreto subivano tirate di orecchie, schiaffi e bacchettate. Speriamo che questa prima denuncia possa essere da traino  ad altre vittime e che ora si convincano a denunciare o a rappresentare situazioni anomale che avevano riscontrato tra le mura domestiche».

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