'Stirpe criminale' otto arresti sul Gargano

C' è anche il figlio dell'ex super latitante Giuseppe Pacilli detto 'Peppe u Montaner" catturato nel 2011 dopo due anni di latitanza e condannato per i reati di associazione di stampo mafiosaS,, tra le otto persone arrestate in una operazione antidroga nel foggiano. Lui si chiama Francesco Pio di 22 anni che secondo gli inquirenti insieme a  Libero Caputo, imprenditore manfredoniano operante nel settore dell'abbigliamento, gestivano direttamente acquisti di importanti forniture di droga, sfruttando relazioni con altre consorterie criminali presenti sul territorio. Sono gli stessi due che per cercare di sbarazzarsi della presenza a loro dire ingombrate delle forze di polizia hanno dapprima incendiato l'auto di un carabiniere e successivamente sono arrivati addirittura a denunciare per atti persecutori l'appartenete all'arma dei carabinieri, così da sperare di poter allentare i controlli da parte della polizia . Nel corso delle quali sono stati sequestrati complessivamente due chili di hashish. Due le piazze di spaccio: "piazzetta Mercato" e zona "Monticchio". Gli investigatori hanno anche accertato che in più di una circostanza gli indagati si sono riforniti di hashish spostandosi verso Cerignola. "Francesco Pacilli aveva un nome nel contesto criminale garganico e questo rappresentava una garanzia". Il dirigente della squadra mobile di Foggia, Roberto Pititto, sintetizza così l'operazione di oggi.